Sisma Emilia: Ingv avverte forse sta nascendo una nuova faglia in Emilia.

Ha
detto il sismologo dell'Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia (Ingv), Alessandro Amato.
"
Si temeva che con una struttura così complessa,
potesse esserci spazio per altri terremoti di grande entità", Potrebbe essere la
rottura di una nuova faglia all'origine del terremoto di
magnitudo 5,8 nel modenese. Il sisma è avvenuto sul margine
occidentale dell'arco di circa 40 chilometri attivato dal sisma
del 20 maggio in Emilia Romagna, quando le scosse erano avvenute.
La Pianura Padana si è accavallato sul settore settentrionale
Per una parte dell’area studiata si è evidenziato che si è avuto un
sollevamento il cui valore massimo è pari a circa 15 centimetri.
Questi dati concordano con quelli sismologici e mostrano un piano di
rottura principale immergente verso Sud,
la parte meridionale di questo
settore della Pianura Padana si è accavallato sul settore settentrionale
(faglia di sovrascorrimento). Alcune foto mostrano scenari davvero
impressionanti nel ferrarese (San Carlo di Sant’Agostino).
Mi farebbe piacere un chiarimento ad un dubbio : la parte di particelle di una tempesta magnetica scatenata da una tempesta solare, in grado di penetrare lo scudo magnetico terrestre e quindi la crosta, può influire "magneticamente" nei movimenti dei fluidi nel mantello generati dal nucleo o nel nucleo stesso? e se si allora i terremoti scatenati in questi giorni potrebbero essere terremoti provocati dal movimento delle placche terrestri?
RispondiEliminama cosa vuoi dire, che sotto Mirandola potrebbe nascondersi una faglia che scatena i terremoti?
EliminaOrmai sono in tanti a dirlo e a confermarlo, potrebbe esserci l’attivazione di una nuova faglia all’origine del terremoto di magnitudo 5.8 avvenuto alle 9 di questa mattina nel Modenese.
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